Serramenti bicolore: coniugare gusto estetico e funzionalità

Serramenti bicolore si, o no? In questo articolo noi di Ropeca vogliamo far luce su questo particolare aspetto dei serramenti così da aiutarti a scegliere bene nel caso tu decida di optare per questa particolare tipologia.

Iniziamo subito riaffermando il concetto relativo alle finestre che, come ben sappiamo con il passare degli anni sono diventate un elemento importante per le nostre case o per i nostri ambienti di lavoro, e questo perché esse non sono più oggetti a sé, ma perché sono diventati parte delle nostre case assumendo un ruolo specifico anche dal punto di vista dell’arredamento.

In questo articolo parleremo delle finestre bicolore, che date le loro caratteristiche permettono di trovare lo stile giusto che armonizzi la finestra al resto del contesto. Una finestra in alluminio bicolore può proporre per esempio l’effetto legno esternamente richiamando quindi uno stile più classico e all’interno reinterpretare uno stile completamente diverso, con colori ed effetti materici molto particolari che soddisfano le molteplici esigenze di un gusto moderno.

Va detto anche che un serramento in alluminio, versione bicolore, ovvero con profilati esterni di un colore e interni di un altro, risolve l’annoso dilemma di come adeguarsi ad un dato colore imposto dal regolamento condominiale per gli infissi in facciata senza rinunciare al proprio gusto personale per quanto riguarda la parte visibile della finestra all’interno della casa.

Le finestre bicolore sono usate in quei casi in cui il colore esterno degli infissi è legato a un vincolo di facciata, come accade in condomini o in villette a schiera, mentre il colore interno è lasciato al gusto di chi vi abita.

Inoltre, la verniciatura particolare delle finestre bicolore permette di rispettare le regole di colorazione del contesto in cui si vive, mantenendo l’aspetto originario della facciata, ma allo stesso tempo di avere totale libertà di scelta sui toni del proprio ambiente domestico. Gli infissi, infatti, sono un elemento importante della casa e il loro aspetto non deve essere sottovalutato nell’estetica globale dell’arredamento. Le colorazioni disponibili per la doppia colorazione di solito sono moltissime, in modo che il cliente possa disporre di un’ampia gamma di scelta.

Finestre bicolore: ecco quali materiali

Le finestre bicolore sono realizzate usando anche diversi materiali e arricchendo i modelli con diversi effetti della superficie, piacevoli sia alla vista che al tatto. Vediamone alcuni:

• PVC: esistono modelli con la classica lavorazione liscia oppure in rilievo ad effetto legno, che riproduce la texture delle venature e dei nodi naturali;
• Legno: questo materiale naturale, riciclabile al 100%, è tra i pochi che permette una grande varietà di personalizzazione. Nel legno la finitura è molto importante e declinabile a una grande varietà di effetti: si può optare per una superficie a poro aperto, a poro chiuso, laccata, velata, sbiancata, spazzolata, invecchiata e molte altre;
• Alluminio: non sempre consigliati a causa dell’alta trasmittanza termica dei materiali metallici; oppure composti in legno e alluminio, in cui il profilo esterno è in alluminio nella colorazione dettata dalla facciata, mentre l’interno è in legno con gli effetti e il colore prescelti.

Infine, come gli infissi normali, anche le finestre bicolore possono dare grandi prestazioni in fatto di isolamento sia termico che acustico. Un ambiente domestico, infatti, per avere un alto grado di comfort abitativo, ha bisogno di essere protetto dai rumori esterni, ma soprattutto dalla dispersione termica al fine di limitare gli sprechi di energia e i costi di salate bollette sia d’estate che d’inverno.